Prima di andare in mare
Una raccolta di alcuni proverbi per il pescatore che si appresta ad uscire in mare. Una parte di questi detti è interessante per una pura ragione storica e antropologica, in quanto la loro attendibilità è piuttosto dubbia; altri si riferiscono a direzioni e punti di riferimento geografici (mezzogiorno, levante, nord-est, ecc) che ovviamente non sono univoci ma cambiano di costa in costa, quindi sono poco affidabili e riscontrabili; altri invece si basano su esperienze di fenomeni naturali ricorrenti, confutati in epoca moderna da prove scientifiche.
- Aria rossa la mattina, non salpar, torna in cantina.
- Aria rossa sul tramonto, di navigar non ne tener conto.
- Bonaccia la sera, non t'imbarcare, aspetta la mattina.
- Chi dorme non piglia pesci.
- Chi è in mare, naviga; chi è in terra, radica.
- Chi non va per mare, Dio non sa pregare.
- Con fuoco, vento e mare, c'è poco da scherzare.
- Con tutti i venti, il navigare è sempre da imprudenti.
- Guarda il maree , s'è maretta, resta a terra di gran fretta.
- Il buon nocchier, anche se il tempo è bello, non si fida e s'aggrappa al gavitello.
- Il buon nocchier, con lo scirocco fresco, ripensa ai cari e la terra lo trattiene.
- In mare è meglio prevedere che provvedere.
- Il pesce morto comincia sempre a puzzare dalla testa.
- L'ospite e il pesce dopo tre giorni puzzano.
- L'uomo non accorto che crede di aver esperienza certa, se va in battello stai pur sicuro che cagiona sepoltura certa.
- Meglio chiamare gli osti in terra che i santi in mare.
- Nè di venere, nè di marte, non si salpa e non si parte.
- Non gettar in mar la lancia se nel cuore hai paura per la tua pancia.
- Nubi a levante, catene, ancore e boe sono cose sante.
- Pecorelle a mezzogiorno, partirai senza ritorno.
- Pecorelle all'orizzonte, vai sul molo, osservale e... inverti il fronte.
- Poca cima poco marinaio.
- Quando è pronto il tuo veliero, senza riposar non salpar e cambia pensiero.
- Quando il sole è solicello non montar sul battello ("solicello" = appena visibile).
- Quando le nubi salgono dal mar, non uscir a navigar.
- Quando soffia il maestrale, star in porto non è male.
- Se a libeccio gira il vento, fuggi dal mare con spavento.
- Se a ponente vedi un lampo, è naufragio senza scampo.
- Se di largo il vento spinge, cedi il passo a chi lo stringe.
- Se la brezza è di nord-est, fuggi dal mar come la peste.
- Se per mare vuoi andare, prima di tutto devi imparare a navigar.
- Se ricevi il vento in poppa, manovrar sempre ti tocca.
- Se t'imbarchi col garbino, è tremendo il tuo destino.
- Se t'imbarchi col grecale, pescecane e funerale.
- Tramontana scura in cielo chiaro, tieniti all'erta marinaro.
- Vedi il mare e fuggi, vedi una caverna ed entra.
- Vento alla terra, chi sta in porto mai non erra.
- Vento a ponente, chi salpa dalla riva se ne pente.
- Vento di levante, pesce tanto.
- Vento di ponente, pesce niente.
- Vento di tramontana si prepara la buriana.
- Vento fresco di Provenza, navigar non è di prudenza.